Urbino la città di Raffaello e patrimonio Unesco Urbino è un emblema del Rinascimento italiano e dal 1998 il suo centro storico è patrimonio dell’umanità UNESCO. Il Palazzo Ducale è la reggia dove dimorò Federico da Montefeltro, definito da Baldassarre Castiglione “Palazzo in forma di città” con i suoi torricini che spiccano verso il cielo. Ad Urbino nacque Raffaello Sanzio e qui potrete visitare la Casa Museo dove visse

Gradara la storia d’amore di Paolo e Francesca cantata da Dante nella Divina Commedia Il Castello di Gradara ed il suo borgo fortificato rappresentano una delle strutture medioevali meglio conservate d’Italia. La Rocca, posta su una collina a 142 metri sul livello del mare, è conosciuta per la storia d’amore di Paolo Malatesta e Francesca da Rimini, resa immortale dai versi del Canto V dell’Inferno di Dante.

Pesaro la città di Rossini e della musica, accogliente e da vivere in bici È una delle città più animate e variegate delle Marche. Uno dei simboli della città è la suggestiva scultura contemporanea, la “Palla” di Pomodoro”, una sfera di bronzo realizzata nel 1998 dallo scultore Arnaldo Pomodoro che si trova antistante il mare. Ma Pesaro non è solo mare. Pesaro è infatti la città della musica grazie al suo più illustre concittadino Giochino Rossini che qui nacque e vi rimase molto legato tanto da lasciare, alla sua morte, una somma per istituire il Conservatorio Rossini, una delle scuole di musica più prestigiose d’Italia.

Monastero di Fonte Avellana. Una tappa ideale per meditare e immergervi nella natura è sicuramente il monastero di Fonte Avellana ricordato anche da Dante nell’XXI Canto del Paradiso. Questo antico eremo nascosto tra le colline e le montagne si trova ai piedi del Monte Catria racchiuso in una conca avvolta da ampie faggete.

Riviera del Conero perla dell’Adriatico Mare cristallino, spiagge sorprendenti sovrastate dal Monte Conero, un panettone verde argenteo che sprofonda nel blu del mare, ricco di insenature e piccole spiagge, rocciose o sassose, tutte Bandiera Blu. La Spiaggia delle Due Sorelle di Sirolo è l’emblema della Riviera del Conero, un luogo magico che prende il nome dai due scogli gemelli che emergono dal mare.

Fabriano la città della carta. Quando dici Fabriano, città Creativa UNESCO, dici Città della Carta, delle Cartiere che oggi producono principalmente carta da banconote ma che una volta era famosa per i fogli da disegno F4. Nel Museo della Carta e della Filigrana, visitato da migliaia di turisti ogni anno, è possibile percorrere il viaggio storico della carta, partendo dalla fabbricazione a mano della carta fino ad arrivare all’esposizione delle filigrane.

Loreto culla della spiritualità universale. Loreto rappresenta il cuore della spiritualità marchigiana e mondiale. Deve la sua fama al Santuario, che ospita la Santa Casa di Nazareth dove, secondo la tradizione, la Vergine Maria nacque e visse e dove ricevette l’annuncio della nascita miracolosa di Gesù.

Grotte di Frasassi nelle viscere della terra, dove sogno e magia diventano scenari incantati Le Grotte di Frasassi sono uno dei complessi ipogei più grandi d’Europa che si trovano all’interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi dove è possibile ammirare delle sculture naturali formatesi ad opera di stratificazioni calcaree nel corso di 190 milioni di anni grazie all’opera dell’acqua e della roccia.

Jesi, la città che diede i natali a Federico II di Svevia, lo «Stupor Mundi» Circondata da una cinta muraria fra le meglio conservate della regione, con sei porte, torrioni e cortine coronate da beccatelli, ha il titolo di “Città esemplare” Unesco per la capacità di preservare un patrimonio secolare architettonico, artistico e culturale altamente suggestivo.

Ancona la città che nasce dal mare. Tra i simboli di Ancona troviamo l’Arco di Traiano, un Arco romano eretto nel I sec. d.c e la Mole Vanvitelliana, splendida isola artificiale a pianta pentagonale all’interno del porto, costruito su progetto dell’architetto papale Luigi Vanvitelli, oggi sede di interessanti mostre di arte e fotografia, e del Museo Omero, un museo senza barriere, unico al mondo. La città possiede varie spiagge, sia di costa alta che di costa bassa. Tra le prime, la più centrale è quella del Passetto, con grandi scogli bianchi, tra i quali la Seggiola del Papa e lo scoglio del Quadrato.

Recanati la città di Giacomo Leopardi e della poesia. Forse non tutti sanno che in questo splendido borgo nacquero Giacomo Leopardi, uno dei più grandi poeti italiani della letteratura italiana e Beniamino Gigli, noto cantante lirico. Situata al centro della Regione Marche, in una posizione strategica, tra costa e l’entroterra, Recanati è la tipica città balcone per l’ampio panorama che vi si scorge. Vi consigliamo di perdervi alla scoperta dei luoghi leopardiani come la piazzetta Sabato del Villaggio, su cui si affacciano il settecentesco Palazzo Leopardi, casa natale del poeta, che custodisce la preziosa Biblioteca contenente oltre 20.000 volumi e la “Casa di Silvia; il “Colle dell’Infinito”, la sommità del Monte Tabor e la “Torre del Passero Solitario”, ubicata nel cortile del chiostro di Sant’Agostino. Da non perdere una visita all’ «Annunciazione» di Lorenzo Lotto (1534), opera di straordinario valore conservata presso il Museo civico Villa Colloredo Mels..

Macerata la città del bel canto, dallo Sferisterio al mondo Città dalle mille anime, vivace perché sede di una fra le università più antiche al mondo, ma capace di preservare uno stile di vita tradizionale e genuino perché dolcemente accoccolata e protetta dalle splendide colline marchigiane. Uno dei monumenti più rappresentativi è l’Arena Sferisterio di Ireneo Aleandri, splendido esempio di architettura neoclassica che ospita ogni estate una prestigiosa stagione lirica, il Macerata Opera Festival. Nel cuore della città sorge il settecentesco Palazzo Buonaccorsi con la meravigliosa sala dell’Eneide che vi rimarrà impressa negli occhi e nel cuore. Qui c’è la sede delle raccolte di arte antica e moderna e del museo della carrozza, un curioso museo che vi porterà a spasso nel tempo.

Abbazia di Fiastra e le abbazie della Val del Chienti, paradisi immersi nella natura L’abbazia di Santa Maria di Chiaravalle di Fiastra costituisce uno dei monumenti più pregevoli e meglio conservati in Italia dell’architettura cistercense e rappresenta la più alta testimonianza della presenza dei Cistercensi nelle Marche..

Lame Rosse il Grand Canyon delle Marche Sembra di essere su Marte o sul Grand Canyon del Colorado, ma siamo nelle Marche, alle Lame Rosse, uno dei luoghi più conosciuti e affascinanti dei Monti Sibillini! Montagne e calanchi che fanno parte del massiccio dei monti Sibillini che potrete ammirare attraverso un’escursione che parte dal Lago di Fiastra. Sono formazioni a forma di pinnacoli e torri costituite da ghiaia tenuta insieme da argilla e limi, formatesi grazie all’erosione di agenti atmosferici. L’itinerario, andata e ritorno sullo stesso sentiero, è lungo 7 chilometri e il dislivello è di 200 metri, quindi adatto alla maggior parte delle persone e si cammina dapprima su una strada sterrata e successivamente quasi sempre all’ombra all’interno di una lecceta, dove la strada diventa un piacevole sentiero.

Sibillini regno del mistero e della magia. Nel cuore dell’Italia, tra le Marche e l’Umbria, si ergono imponenti i Monti Sibillini, con oltre venti vette che superano i duemila metri fino a raggiungere i 2.476 m. con il Monte Vettore. In queste terre magiche e selvagge aleggiano i ricordi di antichi riti medievali e si tramandano suggestive leggende

Ascoli Piceno la città di travertino, il salotto buono d’Italia. Piazza del Popolo è considerata una delle piazze più belle d’Italia. Di forma rettangolare è delimitata dalla poderosa facciata del Palazzo dei Capitani, lo storico Caffè Meletti di gusto liberty e dalle gotiche forme della Chiesa di San Francesco, al quale è addossata la Loggia dei Mercanti.

San Benedetto del Tronto, la Riviera delle Palme. In ogni momento e in ogni stagione tutte le scuse sono buone per fare un giro a San Benedetto del Tronto, incantevole cittadina dalla forte tradizione marinara in provincia di Ascoli Piceno, cuore pulsante della Riviera delle Palme.

Fermo città d’arte e eccellenze artigiane. Il cuore della città è la rinascimentale Piazza del Popolo, dove si trova il cinquecentesco Palazzo dei Priori, che ospita la Pinacoteca Civica e la Sala del Mappamondo, fulcro della Biblioteca Civica “Romolo Spezioli”. Il mappamondo manoscritto del 1713 è un’opera dell’abate Moroncelli rivestita in carta di Fabriano.

Acqualagna e S. Angelo in Vado viaggio verso il Passo del Furlo nel regno del tartufo bianco pregiato.

Andare per antichi borghi e dolci colline Sono 27 i borghi marchigiani riconosciuti fra I borghi più belli d’Italia dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Natura, colline e colori nelle Marche



























































































































